La disputa in tutto il mondo per la minaccia per le api a causa della classe di pesticidi chiamati neonicotinoidi, ha preso una svolta drammatica la scorsa settimana, quando un tribunale degli Stati Uniti ha annullato l’approvazione del governo federale di una nuova formulazione denominata sulfoxaflor. I giudici hanno scoperto che l’Environmental Protection Agency (EPA) ha utilizzato dati “imperfetti e limitati”, e il bollino verde era ingiustificato dato “la precarietà delle popolazioni di api”.
Riguardo le norme in materia di sostanze chimiche gli Stati Uniti e Unione europea sono in bizzarra contraddizione. Gli Stati Uniti hanno approvato la maggior parte dei neonicotinoidi, mentre ora c’è il divieto sulfoxaflor.
L’UE ha vietato dal 2013 la maggior parte dei neonicotinoidi da utilizzare su diverse colture che fioriscono in primavera, ma ha invece approvato il sulfoxaflor a luglio sulla base del fatto che non avrebbe alcun effetto inaccettabile sull’ambiente. “Il pubblico sarà giustamente confuso e preoccupato”, dice Matt Shardlow, CEO di Buglife, un gruppo britannico che si batte contro i neonicotinoidi.
La sentenza statunitense contro il sulfoxaflor, che è prodotto dalla Dow AgroSciences, è stata fatta da una corte d’appello di San Francisco e si applica a livello nazionale. La corte ha ritenuto che, nel concedere l’approvazione per sulfoxaflor nel 2013, l’agenzia aveva violato le proprie regole su come ottenere informazioni sulla sicurezza, e dovrebbe raccogliere più dati sui suoi effetti sulle api prima di concedere l’approvazione per il suo utilizzo.
Dow ha detto che avrebbe cercato di ribaltare la sentenza intraprendendo un “lavoro di regolamentazione supplementare”. L’EPA non ha commentato, ma ha già sostenuto che, mentre sulfoxaflor è tossico per le api, “la chiave è quello di limitare l’esposizione” di non irrorazione delle colture in un momento in cui si attraggono le api, quindi la fioritura. Ambientalisti e associazioni di apicoltori che hanno portato avanti l’azione di protesta ritengono che la sentenza potrebbe girare la marea contro neonicotinoidi.
I neonicotinoidi sono largamente utilizzati per la protezione di frutta, verdura e seminativi contro i parassiti, compresi afidi e coleotteri. Ma sono stati ampiamente accusati di danneggiare api e altri impollinatori interrompendo i loro sistemi di navigazione, con importanti ripercussioni sulla sopravvivenza delle colonie. Il tribunale statunitense ha scoperto che l’EPA, dopo aver inizialmente chiesto a Dow ulteriori studi su tali effetti subletali, ha concesso infine l’approvazione per gli antiparassitari senza averli in possesso.
L’UE ha vietato la maggior parte dei neonicotinoidi nel 2013, citando preoccupazioni per le api sollevate dal suo cane da guardia scientifico, EFSA. Ma, sotto la pressione dei produttori, l’Europa il mese scorso ha approvato sulfoxaflor, lasciando le decisioni finali sul suo uso ai regolatori nazionali.
Il Regno Unito ha sospeso il divieto europeo sui neonicotinoidi in alcune parti del paese nel mese di luglio, in modo che i pesticidi possano essere utilizzato su colture di colza.

Fonte: Newscientist