Il Chiapas è la prima regione del Messico nella produzione di biologico, lo afferma la Segreteria di Agricoltura, Zootecnica e Sviluppo Rurale del paese (SAGRAPA). Una crescita costante che ha iniziato il suo lungo corso 15 anni fa, mantenendo costante i dati di crescita.
Una produzione che conta circa 400 milioni di dollari: caffè, miele, cacao, avocado, mango, ananas e banana sono i prodotti messicani più ricercati sul mercato. Tatiana Ramos (studiosa della produzione tecnica agroalimentare) spiega che questi ottimi risultati sono dovuti ad una rispettosa e accurata messa in opera del regolamento dei prodotti biologici.
Un’armonica produzione bio in linea con l’ambiente e la società messicana, con una conservazione a lungo termine delle risorse naturale che implementa e preserva la biodiversità del paese senza usare mai sostanze inquinanti nell’ambiente ne generarle. A confermare questa svolta biologica messicana un dato significante: alla fine del 2013 lo stato aveva 50.000 ettari dedicati alla produzione biologica e divenne, insieme a Oaxaca, i principali produttori di alimenti biologici nel paese, avendo il 70% della superficie biologica totale nel paese. il Messico, oggi, è al primo posto a livello mondiale nella esportazione di caffè, miele e agave coltivati senza l’uso di prodotti chimici di sintesi, seguono poi cacao, avocado, mango, ananas, banana, arancia, sesamo, mais, fichi d’india, vaniglia, latte oltre che erbe aromatiche.
Secondo le ultime statistiche SAGARPA, il Messico esporta l’85% della sua produzione biologica e Chiapas è al primo posto con il 24%, seguita da Oaxaca, Querétaro, Guerrero, Tabasco, Sinaloa, Michoacán e Jalisco.
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