Menu Natalizio Biologico
di AIAB & Giorgione

Si chiama “NATALE BIO” l’iniziativa di AIAB (Associazione Italiana Agricoltura Biologica), realizzata in collaborazione con l’oste Giorgione, per supportare il consumatore a scegliere per le feste natalizie i migliori prodotti biologici italiani del territorio, con un’attenzione all’ambiente consigliando un pasto 100% Made in Italy.

Ecco di seguito le gustose ricette con prodotti rigorosamente biologici e del territorio.

Francesco Vignali photography

INSALATA DI FINOCCHI E ZAMPETTO DI MAIALE

Ingredienti

  • Zampetto di maiale
  • Finocchio
  • Arancia
  • Olive nere
  • Sale Grosso
  • Pepe nero
  • Peperoncino
  • Olio extravergine di oliva buono!

Preparazione

Prendiamo una pentola con acqua e sale e mettiamo a bollire lo zampetto di maiale ben pulito. Togliamo le parti più coriacee del finocchio e lo tagliamo a fettine. Stessa cosa per l’arancia, a fettine sottili senza togliere la buccia, prendete quelle da agricoltura biologica. Mettiamo finocchio ed arancia in una coppetta ed aggiungiamo le olive nere, un po’ di sale, pepe nero ed una dose generosa di olio extravergine di oliva, buono! Se vi piace, un brivido di peperoncino non ci starebbe male. Dopo un’oretta di cottura, il nostro zampetto sarà pronto, lo togliamo dall’acqua, lo scoliamo bene bene e togliamo la pelle, l’osso e sminuzziamo minuziosamente il tutto. Uniamo lo zampetto all’intruglio di finocchio, arancia, olive nere, sale, pepe e – se vi va – peperoncino e mescoliamo. Lo lasciamo a riposare una mezzoretta e il piatto è pronto. Lo potete servire anche su del pane tostato… Mhmmm. Che bontà!

RAVIOLI CON SUGO D’OCA

Ingredienti

  • Ravioli

  • Ventriglio, fegato e cuore d’oca

  • Cipolla rossa

  • Carota

  • Sedano

  • Concentrato di pomodoro

  • Alice sott’olio

  • Vino bianco

  • Olio extravergine di oliva buono!

  • Burro

  • Sale grosso

  • Peperoncino

  • Salvia

  • Timo

  • Rosmarino

  • Origano

  • Brodo vegetale

Preparazione

Diamo per fatti i ravioli nel rispetto del vostro gusto di casa e facciamo il sugo d’oca. Mettiamo le interiora sul tagliere e le sminuzziamo grossolanamente. In un tegame facciamo rosolare il burro con un goccetto d’olio buono, possibilmente biologico, e un pezzetto di cipolla rossa. Tritiamo bene carota e sedano e li aggiungiamo nel tegame con un po’ di peperoncino – se vi va – due foglie di salvia, rosmarino, timo ed origano, una alicetta sott’olio, un cucchiaio di concentrato di pomodoro ed un ramaiolo di brodo vegetale. Lasciamo rosolare. Sfumiamo con il vino bianco e mettiamo l’intruglio di interiora di oca. Mescoliamo il tutto, un tocco di sale grosso e copriamo con il brodo vegetale. Coperchio e lasciamo cuocere. Quando il sugo si sarà ristretto e gli ingredienti inteneriti, buttiamo i ravioli in abbondante acqua salata, li condiamo in un bel piatto da portata, una nocetta di burro, parmigiano buono e… tutti a tavola! Buon appetito.

STINCO ALLA BIRRA

Ingredienti

  • Uno stinco di maiale (ogni due persone)

  • Paprika dolce

  • Paprika piccante

  • Bacche di ginepro

  • Birra

  • Sale grosso

  • Olio extravergine di oliva buono!

Preparazione

Strofinate lo stinco con il sale grosso, prendendolo a schiaffi, con energia, il sale deve penetrare nella carne. Stessa cosa paprika dolce e piccante. Gli stinchi belli rossi li mettiamo in una teglia, appoggiandoli sulla carta da forno. Non aggiungete niente! Via in forno, per una decina di minuti alla massima temperatura. Tiriamo fuori la teglia dal forno e copriamo il tutto con una dose generosa di olio extravergine di oliva biologico. Aggiungiamo le bacche di ginepro e versiamo sulla carne calda la birra. Via di nuovo in forno a 180°, per un paio d’ore. Di tanto in tanto controllate, girate gli stinchi e con un cucchiaio versate sopra un po’ del fondo che nel frattempo si sarà arricchito anche del midollo fuoriuscito dall’osso e sciolto… Mhmmm che buono… A cottura ultimata lasciate riposare un po’ gli stinchi, poi, ad uno ad uno li affettiamo e serviamo cospargendo sopra il fondo di cottura.

PIGNOLATA

Ingredienti

  • 200 gr. di farina

  • 200 gr. di semola di grano duro

  • Due uova

  • Un tuorlo

  • Un cucchiaio di strutto

  • Mezzo bicchiere di vino bianco

  • Miele

  • Zucchero di canna

  • Due bicchieri di vino bianco

  • Una arancia

  • Olio extravergine di oliva

Preparazione

Prepariamo l’impasto mescolando le due farine e aggiungendo un cucchiaio di strutto e un po’ di vino bianco. Lavoriamo bene bene finché otteniamo una bella palla di pasta morbida e compatta. Lasciamo riposare un po’ e poi, pezzetto per pezzetto, stendiamo con il palmo della mano dei cordoncini, li tagliamo come se fossero dei gnocchetti e li buttiamo in padella per friggerli. In un’altra padella versiamo due bicchieri di vino bianco, zucchero di canna, buccia di arancia a tocchetti e accendiamo il fuoco. In un’altra ancora – e siamo a tre! – un po’ di vino e del miele che lasciamo sciogliere dolcemente. In un bel piatto mettiamo la nostra pignolata e la copriamo prima con il miele sciolto e poi con la riduzione di vino bianco e scorze d’arancia. Buonissima la mia pignolata!

Francesco Vignali photography

Buone Feste da AIAB e Giorgione!