Per la IV edizione di “Fa’ la cosa giusta!Umbria: fiera del consumo consapevole e degli stili di vita sostenibili” che si svolgerà in concomitanza con la Biodomenica dal 6 all’8 ottobre a Umbriafiere di Bastia Umbra (PG), AIAB Umbria partecipa con alcune delle aziende socie: Natura Naturans Cosmetici EcoBio, Azienda Agricola Dolci Giuseppina, Azienda Agricola Moretti Geltrude, Fattoria di Opagna, Azienda Agricola Biologica Boscovecchio, Azienda Agricola Alessio Ludovici, Piccola Cantina dei Rossi, Torre Colombaia, Azienda Agricola Su Nuraghe e la Bio-Fattoria Il castello del Sole.

All’interno di un programma con oltre 200 eventi gratuiti per tutta la famiglia su un’area che ospita oltre 250 stand, le aziende AIAB sono coinvolte in questa tre giorni di eventi gratuiti non stop con gli appuntamenti:

Venerdì 6 ottobre alle ore 11.30
Dallo svezzamento all’alimentazione scolare: fare una scelta naturale
presso la Sala Giulio Regeni – Pad. 8
La biologa nutrizionista Melissa Finali dell’associazione Nutrizionisti per l’ambiente, Giulio Massini, vicepresidente Aiab Umbria  e Maristella Pitzalis, presidente dell’Associazione Ya Basta parleranno della giusta alimentazione per bambini:”Dallo svezzamento all’alimentazione scolare: fare una scelta naturale”. Gli argomenti trattati saranno:
– Allattamento al seno e scelte alimentari della madre
– Svezzamento naturale, in cosa consiste e quindi alimentazione prescolare
– Alimentazione scolare e obesità infantile

Sabato 7 ottobre alle ore 17.00
Come riconoscere un prodotto bio?
nella Sala Giulio Regeni – Pad. 8, la dr.ssa Ambra Clemente e la presidente di Aiab Umbria, Anne Marjatta Heliste presenteranno come si fa a riconoscere un prodotto biologico.

In generale il programma della fiera presenta seminari, workshop, dibattiti, educazione e didattica, dimostrazioni, presentazioni, mostre, convegni, cooking show, laboratori pratici, qualità della vita, benessere del corpo e della mente e sui diversi aspetti e le differenti anime della sostenibilità con al centro la mostra-mercato dei prodotti e servizi green. E per gli amanti del buon cibo, un’area dedicata allo street food insieme a: produzioni alimentari biologiche, a km zero e di qualità, eccellenze del vino e della birra, servizi vantaggiosi dal punto di vista sociale e ambientale per famiglie e aziende, gruppi di acquisto di auto e mezzi elettrici, soluzioni tecniche per il risparmio energetico di casa, ufficio e per le aziende, prodotti naturali per la cura e il benessere del corpo e della mente, il meglio del fashion etico per uomo e per donna, eco-turismo,prodotti naturali per la cura dei più piccoli, così come giochi e accessori per l’infanzia. L’ingresso in fiera ha un costo di 3 euro ed è gratis per i bambini e ragazzi fino a 14 anni. Il programma completo su: www.falacosagiusta.org

Fa’ la cosa giusta!
Nata nel 2004 da un progetto della casa editrice Terre di mezzo, “Fa’ la cosa giusta!” è la prima e la più grande fiera nazionale del consumo critico e stili di vita sostenibili giunta alla quindicesima edizione nazionale, che si svolgerà dal 23 al 25 Marzo 2018 a Fieramilanocity.

L’appuntamento nazionale è affiancato da un circuito di eventi locali a Torino, Trento, Sicilia e Umbria per “far conoscere e diffondere sul territorio nazionale le “buone pratiche” di consumo e produzione e di valorizzare le specificità e le eccellenze, in rete e in sinergia con il tessuto istituzionale, associativo e imprenditoriale locale”. A Umbriafiere sono in programma più di 200 eventi gratuiti per tutta la famiglia che coinvolgono oltre 250 stand in12 aree espositive.

Fa’ la cosa giusta! Umbria è organizzata dall’associazione Il Colibrì, in collaborazione con Umbriafiere e Fair Lab, e con il patrocinio dalla Regione Umbria, della Camera di Commercio di Perugia e del Comune di Bastia. Nel comitato promotore dell’iniziativa figurano infatti: AIAB, Arci, Cia, Cittadinanzattiva, Cgil, Cisl, Uil, Legambiente e Forum del Terzo settore. Un percorso nato dall’incontro con Terre di mezzo Editore che è stato condiviso con le istituzioni regionali e locali, le più importanti organizzazioni economiche umbre e le diverse anime della società civile regionale.