La Biodomenica nazionale, arrivata alla sua 17 esima edizione quest’anno si svolge a Bergamo ed è organizzata oltre che da AIAB anche dal Bio-Distretto dell’agricoltura sociale della città lombarda. Tra l’8 e l’11 ottobre un ricco programma di eventi fa da apertura al G7 Agricoltura,  che si tiene proprio a Bergamo il 14 e 15 ottobre.

Oltre agli appuntamenti della Biodomenica lungo lo stivale, la città di Bergamo sarà dunque la piazza principale all’interno della quale saranno presenti oltre 50 aziende provenienti da diverse parti d’Italia e le sedi regionali AIAB

La Biodomenica nazionale a Bergamo

La Biodomenica nazionale sarà un’occasione di incontro tra quanti contribuiscono a rendere l’agricoltura biologica una realtà in crescita e i cittadini che hanno a cuore la salute delle persone e della terra, nel rispetto dei principi della sostenibilità e della lotta allo spreco.

Il PROGRAMMA  prevede  diverse iniziative:

  • workshops nelle aziende che proporranno laboratori e incontri formativi
  • una Bio Camminata dal centro di Bergamo ad Astino, per ammirare la valle della biodiversità
  • la mostra mercato dei produttori con circa 60 postazioni che proporranno le eccellenze del territorio
  • la proiezione del Docufilm “the Green Wire”
  • un concerto di un’orchestra sinfonica junior formata da ragazzi con autismo e disabilità cognitive e naturalmente tanta musica, danze e cucina etnica grazie anche alla presenza di numerose comunità straniere.

 

Ricco e di grande spessore anche il programma dei convegni:

10 ottobre
“Bioagricoltura sociale Pratiche sociali, reti territoriali, diritti”

Bioagricoltura e pratiche sociali, ma anche reti territoriali e la sfera dei diritti, sono i temi che AIAB approfondisce insieme al Bio-Distretto dell’agricoltura sociale bergamasco, alla Rete Agricoltura Sociale Lombardia, alla Rete delle Fattorie Sociali della Sicilia e al consorzio Mediterraneo Sociale, all’associazione Diversamente Bio di Padova, in una giornata di convegno durante la Biodomenica. L’appuntamento è a Bergamo il 10 ottobre nella Sala convegni di Confcooperative – Via Serassi, 7 – con un workshop principale in mattinata e alcuni laboratori che si chiuderanno il pomeriggio.

Ore 9,00 APERTURA LAVORI. Intervengono:
Vincenzo Vizioli (Presidente AIAB Federale)
Claudio Bonfanti (Biodistretto Sociale Bergamo)
Stefano Frisoli (Presidente Comitato Direttivo Federale AIAB)
Salvatore Cacciola (Presidente Rete Fattorie Sociali Sicilia)

Saluto inaugurale di Vandana Shiva (Attivista e ambientalista (Attivista politica e ambientalista è tra i principali leader dell’International Forum on Globalization – Vice Presidente Slow Food Internazionale).

Ore 10,00Una certa idea di agricoltura sociale: “pensieri lunghi” e pratiche sociali si incontrano
Giuseppe De Marzo (Coordinatore Nazionale Rete Numeri Pari)
Salvatore Esposito (Presidente Consorzio Mediterraneo Sociale)

Ore 12,00 LABORATORI
1) Promuovere comunità locali sostenibili e libere dalle mafie
Giacomo Ribaudo (Presidente cooperativa sociale Biplano Bergamo)
Sergio Giovagnoli (Portavoce Cartello nazionale Coltiviamo i diritti)
Antonio D’Amore (Responsabile Libera Napoli)

2) Welfare, scuola e territorio: l’agricoltura sociale per l’orientamento e l’accompagnamento al lavoro dei giovani in difficoltà
Adriana Pagliarini (Coordinatrice Rete Agricoltura Sociale Lombardia)
Giulio Massini (AIAB Umbria)
Francesco Costantino (Cooperativa sociale Liberamente – Partinico)
Giuseppe Orefice (Responsabile Slow food Campania)
Ore 13,30 pranzo
Ore 14,30 LABORATORI
Ore 16,00 SINTESI in plenaria dei laboratori a cura di
Anna Ciaperoni (AIAB Federale)
Salvatore Cacciola (Presidente Rete Fattorie Sociali Sicilia)
Ore 17,00 CONCLUSIONE LAVORI 

11 ottobre
“L’Agricoltura Sociale una leva potente per l’innovazione delle politiche agricole e sociali”

Dedicato all’agricoltura sociale il convegno che si svolge l’11 ottobre e organizzato dal Bio-Distretto dell’Agricoltura Sociale di Bergamo, da AIABColdiretti Bergamo e Confagricoltura Bergamo. L’ospite d’onore Vandana Shiva, scienziata, attivista politica e ambientalista indiana che da anni si impegna a diffondere a livello globale le sue conoscenze in campo filosofico, fisico e agricolo per proteggere la biodiversità e i piccoli agricoltori dalle multinazionali e dagli agenti chimici. Il tema fulcro del convegno sarà l’agricoltura sociale quale possibilità di ampliamento dei canali di comunicazione con i consumatori, di crescita economica e sostenibile delle aziende, oltre che della gratificazione personale e della motivazione degli agricoltori rispetto al lavoro attraverso la realizzazione di azioni socialmente responsabili.  “La presenza di Vandana Shiva – sottolineano gli organizzatori –  scienziata attivista politica e ambientalista indiana, portatrice di istanze di giustizia del mondo contadino e di uno sguardo a tutto tondo intorno ai temi della Bio-diversità, della sovranità alimentare, dei diritti e del ruolo che in diversi contesti può avere l’agricoltura sociale, avvalora l’impegno delle nostre organizzazioni agricole nel sostegno e nella promozione dell’agricoltura sostenibile”.