AIAB è stata presente con successo, insieme alle proprie aziende associate, al Salone Internazionale dei prodotti biologici Biofach di Norimberga, dal 15 e 18 Febbraio. Con un’area di 250 mq espositivi le eccellenze biologiche italiane, il meglio della produzione nazionale messo in vetrina dalle aziende ha riscosso un forte apprezzamento da parte del pubblico specializzato ed internazionale della fiera, a dimostrazione di tutta la vitalità del settore agroalimentare biologico italiano. Il bilancio della fiera è sicuramente positivo, i coespositori presenti nell’area collettiva AIAB hanno trovato riscontri entusiastici alla loro offerta espositiva. Le 24 realtà presenti nell’aera collettiva AIAB, presso il padiglione 1 stand 241 e 341, hanno offerto tramite le loro esposizioni una rappresentazione esemplare del mondo produttivo biologico italiano, sempre più innovativo: alcune aziende espositrici presso lo spazio AIAB hanno presentato in anteprima le loro novità presso il Novelty Stand, in cui l’eccellenza delle produzioni è la regola, alcuni degli espositori sono certificati Garanzia AIAB. Durante la presente edizione della fiera Biofach, la collaborazione tra AIAB e il Parco Nazionale della Sila, ha sancito inoltre il successo dell’agricoltura biologica del Parco, la partecipazione alla fiera di 10 aziende biologiche silane presso lo stand istituzionale AIAB, con un’esposizione delle loro produzioni ed un’intensa attività di promozione e degustazioni si è rivelata un vero successo, dimostrando ancora una volta che il comparto agroalimentare biologico e le sue eccellenze locali godono di una forte credibilità e un grande fascino anche a livello internazionale. L’area AIAB è stata animata da momenti di approfondimento, incontro, presentazioni di prodotti bio, tra i quali una particolare importanza rivestono, per la loro indubbia efficacia e per la capacità di portare vivamente all’attenzione del pubblico della fiera le eccellenze biologiche italiane, i momenti dedicati a degustazioni guidate e assaggi delle eccellenze bio presenti nello spazio collettivo. Gli operatori del settore, decision maker, buyer, rappresentanti della ristorazione collettiva, hanno avuto modo così di esperire in modo diretto, non mediato e apprezzare l’elevata qualità dell’offerta espositiva messa in vetrina dalle aziende presenti, assaggiando e testando personalmente prodotti quali pasta, salumi, formaggi, vino, legumi, miele, confetture e marmellate, liquirizia, tutti rappresentativi del mondo produttivo nazionale, regionale e locali. Forte impatto hanno avuto i momenti dedicati ai prodotti tipici e biologici silani.
L’edizione 2017, la ventottesima, della manifestazione ha confermato in pieno le aspettative, dal 15 al 18 febbraio ben 2.785 espositori provenienti da 88 paesi si sono riuniti al BIOFACH (Salone Leader Mondiale degli Alimenti Biologici), con una quota internazionale del 70 percento. In otto padiglioni, su una superficie di 47.543 mq netti, i 50.000 visitatori (record della manifestazione), provenienti da 134 paesi, hanno trovato una proposta ampia e completa da tutti i comparti merceologici. La Germania, principale mercato europeo e tra i primi a livello mondiale (con un giro d’affari di 9,48 miliardi di euro), si è presentata al settore in veste di nazione dell’anno sotto il motto “Il bio crea futuro-Building an Organic Future”. Il Salone BioFach, come di consueto, offre una panoramica completa ed organica del settore e del mercato biologico che continuano la loro crescita ininterrotta da oltre decennio. Il settore biologico mondiale ha ormai varcato da tempo la soglia degli 80 miliardi di dollari americani, registrando una crescita stabile a livello internazionale.
Le cifre positive riscontrate sul versante del mercato vanno di pari passo con un sensibile incremento della superficie coltivata con metodo biologico, soprattutto in Europa: nell’Unione europea la superficie bio è cresciuta molto di più rispetto agli anni precedenti, per la precisione di mezzo milione di ettari raggiungendo gli 11 milioni di ettari, pari ad oltre un 5% di crescita. Tassi di crescita molto vivaci si sono avuti in Spagna che si avvicina al traguardo dei 2 milioni di ettari. Nel 2015 l’Italia ha fatto registrare oltre 1,4 milioni di ettari di superficie bio con un incremento del 7,5%. Anche in Germania la superficie bio è cresciuta molto di più rispetto al passato, passando con tasso di crescita del 4% a 1,1 milioni di ettari.
La valorizzazione delle eccellenze biologiche nazionali che vede AIAB da sempre in prima linea trova nella fiera BioFach di Norimberga, la più grande piattaforma espositiva internazionale per i prodotti biologici, la vetrina ideale, il luogo in cui l’intero mondo del bio si riunisce, in cui lo scambio di idee e innovazione e l’intrecciarsi di nuovi rapporti fa si che il progresso e la crescita di cui è interessato il settore biologico prosegua senza sosta. È altresi il luogo in cui si possono delineare i nuovi trend di mercato: grazie alla proposta espositiva del Novelty Stand, che inquesta edizione ha contato 575 prodotti iscritti, è stato possibile tracciare alcuni interessanti trend di lungo termine come, ad esempio convenience food, specialità gastronomiche, gusto esotico, superfood come chia, matcha e moringa, prodotti “senza…” e regionalità.
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