La Commissione Europea ha annunciato importanti novità per il sostegno al settore agricolo in questi tempi pandemici.
L’iniziativa Coronavirus response investment initiative plus (CRII +) proposta lo scorso 4 maggio introduce un’eccezionale flessibilità e semplificazione nell’uso dei fondi di investimento strutturali europei (fondi ESIF), compreso il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR). Per quanto riguarda il FEASR, la CRII + sosterrà gli agricoltori, le zone rurali e i paesi dell’UE aumentando la flessibilità nell’uso di tali fondi, tra cui:
· flessibilità nell’uso degli strumenti finanziari: gli agricoltori e altri beneficiari dello sviluppo rurale potranno beneficiare di prestiti o garanzie fino a € 200.000 a condizioni favorevoli, come tassi di interesse molto bassi o piani di pagamento favorevoli.
· riallocazione dei fondi: i paesi dell’UE saranno autorizzati a utilizzare il denaro lasciato inutilizzato nell’ambito dei loro programmi di sviluppo rurale (PSR), anziché rimandarlo nel bilancio dell’UE. I soldi dovranno ancora essere utilizzati nel quadro del rispettivo PSR.
· rinvio per la presentazione di relazioni annuali: il termine per i paesi dell’UE per la presentazione di tali relazioni sull’attuazione dei loro PSR è rinviato, dando più tempo alle autorità nazionali per metterle insieme.
· modifiche agli accordi di partenariato non necessarie: i paesi dell’UE non dovranno modificare i loro accordi di partenariato per modificare i loro PSR, revocando alcune procedure amministrative.
Oltre alle misure direttamente collegate al FEASR nell’ambito della CRII +, la Commissione propone un’ulteriore flessibilità e semplificazione di altri strumenti della politica agricola comune (PAC):
· Proroga della scadenza per le domande di pagamento PAC: la scadenza sarà prorogata di un mese, dal 15 maggio al 15 giugno 2020, offrendo più tempo agli agricoltori per compilare la loro domanda sia per i pagamenti diretti che per i pagamenti per lo sviluppo rurale.
· Maggiori anticipi nei pagamenti: per aumentare il flusso di cassa degli agricoltori, la Commissione aumenterà gli anticipi dei pagamenti diretti (dal 50% al 70%) e dei pagamenti per lo sviluppo rurale (dal 75% all’85%). Gli agricoltori inizieranno a ricevere questi anticipi da metà ottobre.
· Riduzione dei controlli fisici in loco e margine di manovra per i requisiti di temporizzazione: i paesi dell’UE devono effettuare controlli per garantire il rispetto delle condizioni di ammissibilità. Tuttavia, nelle attuali circostanze eccezionali, è fondamentale ridurre al minimo il contatto fisico tra gli agricoltori e gli ispettori che effettuano i controlli. Questa misura contribuirà a ridurre gli oneri amministrativi ed evitare ritardi inutili. Questa azione si applica anche alle visite di controllo per il biologico.
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