Ad un anno dell’avvio delle attività di GOOD, progetto finanziato dal programma Horizon dell’Unione Europea, per lo sviluppo di pratiche agro-ecologiche di gestione delle infestanti (Agroecological Weed Management, AWM), AIAB ripropone una breve sintesi del progetto e il riepilogo delle attività più rilevanti.
Il progetto, che ha una durata di 4 anni, vede impegnati 20 partner di 11 stati Europei e 6 regioni pedo-climatiche.
GOOD aspira a creare, implementare e valutare pratiche AWM che possano essere adottate dalle aziende agricole, al fine di ridurre l’uso di erbicidi sintetici, migliorare la sostenibilità, la produttività e la resilienza del suolo e dei sistemi colturali.

Sono stati avviati 16 Living Labs (LL) nei quali, con un approccio multi-attoriale, verranno integrate ricerca, innovazione, divulgazione e gestione ordinaria delle aziende agricole, sia bio sia convenzionali.
AIAB è partner di progetto per il coordinamento scientifico e organizzativo dei campi sperimentali di 2 Living Labs, Vite e Bergamotto, presso 4 aziende calabre nell’area del Biodistretto Grecanico.

Le prove in campo hanno riportato diverse tecniche di gestione delle infestanti, tra le quali l’utilizzo delle cover crop che occuperà un posto importante. Nei LL calabri oltre ai tecnici di AIAB sono impegnati il Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente dell’università di Catania e il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali dell’Università di Pisa.
La divulgazione dei risultati ottenuti e il coinvolgimento più ampio possibile degli agricoltori, non solo di quelli direttamente coinvolti nei LL, sarà uno degli assi portanti delle attività svolte.