GOOD è un progetto che mira a una maggiore diffusione di approcci agroecologici per la gestione delle piante infestanti in diversi agroecosistemi dislocati in 9 Paesi europei. L’Associazione Italiana Agricoltura Biologica (AIAB), e l’Università degli Studi di Catania (UNICT), saranno impegnati nella messa a punto e nel monitorggio delle attività sperimentali allestite in agro di Palizzi (RC) su vigneto e in agro Condofuri (RC) su bergamotto, colture di elevata tipicità e rilevanza economica per il territorio.
Tra le pratiche agroecologiche, l’uso delle cover crop (colture di copertura), previa opportuna scelta della specie e del metodo di gestione colturale, potrebbe contribuire al controllo sostenibile delle piante infestanti implementando la relativa resilienza degli agroecosistemi. In questo quadro, sono stati realizzati quattro Living Lab (LL) presso quattro aziende private e locali. Nei LL gestiti in regime ‘biologico’, a settembre del 2023 è stata effettuata la semina di diverse cover crop (Vicia faba L. minor, Trifolium alexandrinum L., Vicia villosa Roth. in miscuglio con Avena sativa L.), al fine di metterne a confronto l’efficacia erbicida rispetto ad un controllo meccanico e a un testimone (non scerbato). Nei LL gestiti in convenzionale, il piano sperimentale ha previsto anche due trattamenti con erbicidi di sintesi (l’uno utilizzando la dose raccomandata, l’altro a dose dimezzata). AIAB e UNICT hanno, quindi, monitorato, a cadenza mensile, l’andamento della sperimentazione di campo, al fine di ottenere risultati utili non solo per le aziende direttamente coinvolte ma per tutti gli agricoltori che saranno coinvolti negli eventi di divulgazione previsti dal progetto GOOD. Ad oggi, i risultati preliminari ottenuti mettono in evidenza l’importanza di un tempestivo insediamento delle colture di copertura per un efficace controllo delle principali infestanti presenti nell’areale di coltivazione (Oxalis acetosella L., Fumaria officinalis L. e Mercurialis annua L. in bergamotteto; Cynodon dactylon L., Senecio vulgaris L. e Brassica fruticulosa in vigneto). A tal riguardo, i migliori risultati sono stati conseguiti utilizzando Trifolium alexandrinum nel bergamotteto convenzionale e Vicia faba minor nel bergamotteto biologico. L’uso di Vicia faba minor come cover crop ha determinato un buon controllo delle principali infestati in vigneto a prescindere dal tipo di gestione colturale. Nel lungo periodo si prevedono altri benefici delle cover crop, quali il miglioramento della fertilità del suolo, una maggiore disponibilità dei nutrienti e un incremento della produttività delle colture da reddito. Il progetto GOOD prevede anche una valutazione del ciclo di vita (LCA), utile a stimare l’impatto ambientale ed economico delle pratiche proposte.
L’8 maggio 2024 è stato “festeggiato” un anno di attività del progetto GOOD, l’università di Coimbra capofila del partenariato sta organizzando il 1° meeting annuale.
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