Una delle principali industrie alimentari britanniche, ricercando nuove fonti di energia per alimentare i suoi impianti, ha deciso di usare il potere delle patate.
Il 2 Sisters Food Group ha installato un impianto da 50 milioni di sterline che trasforma gli scarti della lavorazione delle patate in elettricita‘. Secondo il gruppo si tratta del primo impianto di questo tipo nel mondo e potrebbe ridurre le emissioni di carbonio di un quinto.
La centrale, che si trova a Carlisle, dovrebbe produrre a regime 3.500 megawatt/h all’anno, quanto basta per alimentare circa 850 case, e generare ulteriori 5.000MWh l’anno di calore per i processi di lavorazione.
Nell’impianto a digestione anaerobica si potranno usare bucce, patate non utilizzate e persino prodotti finiti, come i “cottage pie”, che altrimenti dovrebbero essere buttati.
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