Il movimento contadino internazionale La Via Campesina parteciperà a Expo dei Popoli a Milano 
presso la Fabbrica del Vapore, dal 3 al 5 giugno 2015. Expo dei Popoli è il Forum Internazionale della società civile e dei movimenti contadini organizzato per difendere i principi della Sovranità Alimentare e della Giustizia Ambientale, lottare contro la mercificazione del diritto all’alimentazione promossa da Expo 2015 e affermare a gran voce, ancora una volta, che è la piccola agricoltura contadina che nutre il mondo, non le multinazionali né l’agro-industria.
La Via Campesina denuncia l’Expo di Milano come una grande “vetrina mondiale”che ha deliberatamente scelto di nascondere il più grande conflitto epocale in corso: la fame e l’accaparramento e il controllo di cibo ed energia a livello globale.
Dal 1 maggio al 31 ottobre 2015, Milano ospiterà l’Esposizione Universale dal tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”. Expo 2015 è stata definita dagli organizzatori come “il più grande evento mai realizzato sull’alimentazione e la nutrizione [con l’intento di] dare una risposta concreta a un’esigenza vitale: riuscire a garantire cibo sano, sicuro e sufficiente per tutti i popoli, nel rispetto del Pianeta e dei suoi equilibri” .
Poco importa che Expo 2015 sia sponsorizzata e finanziata da alcune delle più grandi multinazionali del cibo e dell’agricoltura, come Mc Donald’s e Coca Cola. Secondo Andrea Ferrante de La Via Campesina Europe: “Expo 2015 si nasconde dietro una facciata verde e buonista che non ci mostra il volto violento degli interessi delle multinazionali che controllano l’intera catena del cibo, si accaparrano la terra, controllano le sementi e brevettano il vivente. La narrazione di Expo 2015 non parla delle storie delle contadine e dei contadini espulsi dalle loro terre, dei popoli indigeni cacciati dai propri territori, dei pescatori e delle pescatrici a cui viene impedito di accedere ai mari in cui hanno sempre pescato, dei pastori nomadi costretti alla sedentarizzazione o dei consumatori costretti a consumare cibo-spazzatura”.
Expo Milano 2015 non è un evento neutrale come qualcuno vorrebbe far credere: al contrario è un evento squisitamente funzionale ad un preciso modello che promuove la finanziarizzazione dei mercati agricoli e assicura il controllo della produzione e distribuzione agro-alimentare nelle mani di quei pochi “grandi” che se ne erano già impossessati.
Expo 2015 va nel senso opposto rispetto al cammino, sui cui produttori di cibo e cittadini marciano insieme, reclamando il loro diritto alla sovranità alimentare attraverso modelli di produzione e consumo agroecologici.
Per proporre le vere alternative al modello agroindustriale e senza uscita sostenuto da Expo 2015 e dar voce a chi non potrà raccontare la propria storia nelle sue vetrine, una delegazione di contadine e contadini de La Via Campesina provenienti da tutto il mondo sarà presente all’Expo dei Popoli di Milano, insieme ad altri network internazionali e tante associazioni non-profit italiane che difendono i diritti dei popoli.
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CONFERENZA STAMPA: “Contadine e contadini di tutto il mondo: punti di vista su Expo 2015”
2 Giugno 2015 – 18h00 – La Stecca, Via Gaetano de Castillia 26, 20124 Milano
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