AIAB e Bioagricert, organismo di controllo che certifica oltre 12.000 aziende biologiche italiane, uniscono le forze per diffondere tra i consumatori italiani la conoscenza del marchio “garanzia AIAB Italia”. Il marchio, già presente da tempo sul mercato ma che ora ha una nuova veste grafica, contraddistingue i prodotti biologici che hanno, oltre alle caratteristiche comuni a tutti gli altri prodotti bio, alcuni elementi in più.
I prodotti garanzia AIAB Italia, infatti, sono:
100% italiani che significa che sono utilizzate esclusivamente materie prime agricole e zootecniche biologiche italiane;
100% OGM free a qualunque livello del processo produttivo;
100% bio, e cioè provengono da aziende che rispettano su tutta la superficie aziendale coltivata e per ogni capo zootecnico allevato la normativa obbligatoria vigente nel campo delle produzioni da agricoltura biologica.
L’alimentazione degli animali è 100% bio.
Il rispetto del disciplinare garanzia AIAB Italia, applicato da aziende biologiche già nel sistema di controllo, viene assicurato da controlli dedicati, svolti dai tecnici ispettori di Bioagricert. “L’interesse dei consumatori per i prodotti bio è un dato ormai consolidato che ha prodotto l’attenzione verso il settore anche di grandi marchi e di tutta la GDO. In pochi però si sono accorti che la crescita imponente porta con se anche quella delle importazioni da paesi terzi – dice Vincenzo Vizioli, presidente di AIAB – Il marchio garanzia AIAB Italia vuole esaltare il buon biologico Italiano dando certezze a quei consumatori consapevoli che cercano prodotti sani e buoni per se stessi ma anche per il territorio ”.
“Bioagricert è lieta di mettere a disposizione la lunga esperienza e competenza nel controllo e certificazione a favore di iniziative che valorizzano le realtà più virtuose del biologico”, ribatte Riccardo Cozzo amministratore delegato di Bioagricert, che aggiunge “Nella stessa linea sta anche la recente autorizzazione del Ministero delle Politiche Agricole ad effettuare i controlli per la STG latte fieno”.