Dal 5 al 7 ottobre 2020 si è tenuto il primo incontro annuale del progetto PPILOW (Poultry and PIg Low-input and Organic production systems’ Welfare) che focalizza quindi sul benessere di suini e avicoli. Finanziato dall’Unione europea su fondi Horizon 2020 (convenzione n. 816172) ha lo scopo di migliorare il benessere degli avicoli e dei suini allevati in sistemi di agricoltura biologica e all’aperto. Il problema affrontato è di grande attualità se si considera la generalizzata preoccupazione per gli allevamenti intensivi sia in termini di impatto ambientale e climatico che di benessere animale.
Ad AIAB è affidato, tra l’altro, il compito di coordinare e facilitare i gruppi di portatori di interesse  nazionali e internazionali, per garantire la concretezza, la condivisione e il confronto sulle tematiche più rilevanti e sulle leve più rilevanti per chi lavora nelle filiere avicole e suinicole. Benché la struttura dei comparti produttivi sia piuttosto diversificata a livello europeo, le preoccupazioni e le difficoltà sono spesso analoghe. Per questo il secondo anno di operatività si propone di fornire le prime soluzioni a livello nazionale e internazionale, coinvolgendo grandi e piccoli produttori nelle sperimentazioni aziendali. Un riscontro di questi risultati a livello italiano, fornirà importanti basi per l’adozione di pratiche che facilitino un allevamento biologico performante condotto secondo il principio del One Welfare, il benessere animale che diventa benessere per tutti riducendo anche l’impatto ambientale degli allevamenti.
Nei prossimi anni e a livello globale, il rapporto annuale OCSE-FAO sulle prospettive per il periodo 2020-2029, prevede un aumento nei consumi di carne suina e avicola a scapito della carne prodotta da erbivori. I costi di produzione più bassi, gli elevati indici di conversione alimentare e il breve ciclo di produzione, sono alcuni dei fattori che renderanno avicoli e suini trainanti in un mercato alla ricerca di proteine animali a basso costo.
Allo stesso tempo, in Europa, l’aumento della domanda di prodotti di origine animale provenienti da allevamenti sostenibili sta spostando la produzione di massa verso un’agricoltura a basso input. Così, gli allevamenti su larga scala di suini e di avicoli si stanno orientando verso sistemi di allevamento alternativi che aprono a nuove sfide nella gestione della salute degli animali.
Il progetto PPILOW si pone in questo contesto con l’obiettivo di trovare soluzioni concrete per migliorare il benessere dei suini e degli avicoli allevati con sistemi a basso input.