L’Associazione italiana per l’Agricoltura biologica sin dalla scomparsa di Giulio Regeni, avvenuta due anni fa, si è unita al coro di tutti coloro che chiedevano verità e giustizia. Anche oggi AIAB partecipa, insieme a tanti altri, alle manifestazioni che si tengono in tutta Italia e in particolare a Fiumicello (Udine), il paese natale di Giulio Regeni, per celebrare i due anni dalla morte del giovane.
“La vicenda di Giulio Regeni ha scosso moltissimo tutti noi – ha detto Vincenzo Vizioli, presidente di AIAB – non solo per la sua morte assurda e brutale ma anche perché si trattava di una persona che aveva a cuore la sostenibilità, il senso della giustizia, l’amore per la verità, in tutti i suoi aspetti. Non a caso era un socio AIAB”.