L’incendio nella baraccopoli di San Ferdinando, nella piana di Gioia Tauro in cui è morto Souaro Jaiteh, 18enne gambiano, riapre dolorosamente il vergognoso capitolo della legalità in agricoltura. Tema a cui sembra sia stata messa la sordina se non addirittura accantonato.
Eppure le questioni che ripropone sono diverse e gravi come la morte di un giovane lavoratore immigrato, le condizioni di vita disumane a cui era costretto insieme ad altre migliaia di persone, lo sfruttamento del lavoro nero da parte di aziende agricole, il ruolo del mercato.
“Ecco – dice Vincenzo Vizioli, presidente di AIAB – il ruolo delle aziende agricole “legali” e del mercato sono temi colpevolmente messi in secondo piano dall’accecante problemi della sicurezza, che non contempla però quella di chi lavora per le cosiddette eccellenze del Made in Italy.
Sorvolando su come trattiamo il delicatissimo tema dell’immigrazione, crediamo che la questione prezzo sia necessariamente una priorità su cui intervenire. La GDO stabilisce un prezzo finale e i tanti, troppi intermediari tagliano fino a portare il prezzo alla produzione a livelli insostenibili come nel caso in questione delle arance, nel quale parliamo di 15,20 centesimi al chilo. Il problema è che invece di denunciare queste storture, il prezzo basso lo si usa come giustificazione per lo schiavismo a cui gli imprenditori sono costretti. Per di più non tenendo conto che senza i lavoratori immigrati, tante delle produzioni eccellenti italiane non ci sarebbero”.
E’ da anni che AIAB chiede che un ministro, un rappresentante delle maggiori associazioni di categoria, un politico, nel celebrare le eccellenze dell’agroalimentare italiano, riconosca che è anche grazie agli immigrati che si realizzano i tanti prodotti che vantiamo come unici: vino, parmigiano, formaggi, salumi, pomodori agrumi e ortofrutta in genere.
“Negare questa evidenza – conclude Vizioli – e continuare a nascondere la realtà dei fatti, non aiuta ad affrontare seriamente i veri problemi della produzione e anche la risorsa immigrazione