Progetti e Ricerca
AIAB promuove lo sviluppo dell’agricoltura biologica adottando il modello della ricerca partecipata. Insieme agli agricoltori.Progetti
AIAB partecipa a numerosi progetti di ricerca in ambito nazionale, europeo ed internazionale, promuovendo la ricerca partecipativa, la sperimentazione in campo e la divulgazione dei risultati alla comunità scientifica, ai tecnici, agli agricoltori e ai consumatori.
AIAB inoltre è promotrice di FIRAB, la Fondazione italiana per la Ricerca in Agricoltura Biologica e Biodinamica.
Le ultime novità dai nostri progetti
Antea: Alimentazione e Salute
Recentemente l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha elaborato le nuove linee-guida per proteggere i bambini dal marketing alimentare malsano. Si tratta di una serie di criteri nutrizionali che permettono di classificare i prodotti alimentari per determinare...
Blokchain: Sicurezza, qualità e tutela dei prodotti tipici nella filiera agroalimentare
Sicurezza, qualità e tutela dei prodotti tipici nella filiera agroalimentare: la tecnologia Blockchain. E' questo il titolo della Conferenza organizzata nell'ambito di Agriumbria, a Bastia Umbria, il 2 aprile nell'ambito del progetto Antea. Nutriti gli interventi,...
Impatto climatico e zootecnia: gli allevamenti al pascolo sono i migliori
Un nuovo studio sugli impatti ambientali della produzione di carne, ci dice che quella finta è peggiore di quella vera allevata al pascolo. Un articolo pubblicato su Ruminantia, ne parla in modo approfondito facendo una sintesi efficace dei punti salienti dello...
Antea parla di spreco alimentare: in Italia 6,48 miliardi di euro
In Italia i numeri dello spreco alimentare sono sempre molto elevati, ma c'è un dato positivo: si spreca di meno. Nel 2022 abbiamo gettato 75 grammi di cibo al giorno, quindi 524,1 g settimanali: -12% rispetto all’indagine di un anno fa. È quanto emerge dal report “Il...
Antea: un approfondimento sui Biodistretti
Qesta volta il progetto Antea ci porta nei biodistretti. Un biodistretto è un’area geografica naturalmente vocata al biologico, nella quale i diversi attori del territorio (agricoltori, privati cittadini, associazioni, operatori turistici e pubbliche amministrazioni)...
Strip cropping: la tecnica spiegata in un video
La coltivazione a strisce (strip cropping) rientra tra gli approcci agroecologici quale tecnica di consociazione colturale, ovvero di coltivazione simultanea di due o più specie sullo stesso appezzamento per tutto o per una parte del loro ciclo colturale. Quando due o...
L’Olivo Quercetano incontra Sustainolive
Proprio sotto olivi maestosi della varietà Quercetano si è svolto l’incontro del 15 settembre, a Seravezza, loc. Pozzi (LU), organizzato da AIAB nell’ambito del progetto Sustainolive, come attività del WorkPackage 7 (eventi di diffusione, comunicazione). La Comunità...
Macchine in campo: la tecnologia fa rima con il bio
Anche quest’anno AIAB Friuli Venezia Giulia porta in campo l’innovazione nella meccanizzazione agricola. Venerdì 29 luglio a Rivignano Teor, nonostante la preoccupante siccità si è tenuto l’appuntamento annuale, Macchine in campo, che riscuote larghissimo interesse da...
Esperienze di coltivazione biologica di ‘camelina’ in Italia
La torta di semi di soia è una delle principali fonti di proteine nelle diete a base di pollame biologico. Tuttavia, non contiene i livelli richiesti di metionina e cisteina, con il risultato che una maggiore quantità di soia viene somministrata per soddisfare il...
Abitudini alimentari: Nel 2021 cresce il mondo “veg”
L’avanzata dei prodotti privi di componenti animali emerge come il trend più rilevante del 2021, nell'ambito delle abitudini alimentari dei consumatori, secondo quanto emerso dall'undicesima edizione dell'Osservatorio Immagino. In particolare, ai fini dell'indagine su...
La rete delle aziende sperimentali AIAB
Una ricerca “per il bio” e non “sul bio”
Per sostenere un serio e razionale sviluppo dell’agricoltura biologica sarebbe necessario ripensare alla strategia di ricerca da adottare, partendo dalle necessità che, tra le altre, sottolineano l’imprescindibilità di un approccio multidisciplinare che meglio corrisponde al sistema agro-ecologico rappresentato dalla complessità dell’azienda agricola biologica.
AIAB promuove un dialogo e una collaborazione diretta tra mondo della produzione ed Enti di Ricerca, specialisti di diverse discipline, per favorire un maggiore coinvolgimento degli utilizzatori finali (agricoltori, tecnici, esperti) nelle prove di campo e nell’elaborazione e valutazione dei risultati sperimentali, con l’ottica di un modello di ricerca partecipativa.
AIAB ritiene importante per questo prestare maggiore attenzione alle tipicità di ciascun territorio, trovando soluzioni localmente sostenibili ed efficaci, valorizzando le risorse presenti e minimizzando gli eventuali svantaggi pedoclimatici, con l’idea di “agire localmente avendo però in mente l’intero sistema”.
L’impegno di AIAB è quindi di promuovere una ricerca applicata che sia orientata alle politiche e miri quindi ad indirizzare correttamente le scelte tecniche e gli investimenti nel settore.
AIAB si impegna dunque in questo senso nel campo della Ricerca in Agricoltura Biologica attraverso il lavoro del Comitato Scientifico, la cui responsabile è Cristina Micheloni.
Il comitato scientifico AIAB, coordina le attività di sperimentazione, ricerca, divulgazione e animazione svolte a livello federale e nelle singole regioni al fine di ottimizzarne e valorizzarne i risultati anche attraverso il trasferimento agli operatori associati.
AIAB è socio fondatore della FIRAB – Fondazione Italiana per la Ricerca in Agricoltura Biologica e Biodinamica. www.firab.it
La ricerca sul BIO in Italia
La Fondazione Italiana per la Ricerca in Agricoltura Biologica e Biodinamica (FIRAB) si propone di contribuire alla realizzazione di programmi di ricerca applicata per indirizzare correttamente le scelte tecniche e gli investimenti del settore, incarnando un soggetto in grado di fare ricerca su un modello di sviluppo agricolo sostenibile basato su un confronto continuo e costruttivo con le molte realtà del settore.
Per conoscere le attività svolte dalle varie realtà è possibile consultare il sito del Sistema d’Informazione Nazionale sull’Agricoltura Biologica del MiPAAF, nella sezione Ricerca e Spermentazione.
Inoltre, per conoscere i ricercatori che in Italia si occupano di Agricoltura Biologica è possibile consultare i gruppi di lavoro tematici della Rete Italiana per la Ricerca in Agricoltura Biologica (RIRAB).
La ricerca sul BIO nel Mondo
Istituto di ricerca in agricoltura biologica (FIBL)
www.fibl.org
International Centre for Research in Organic Food Systems (ICROF)
www.icrofs.org
International Federation of Organic Agriculture Movements (IFOAM)
www.ifoam.com
International Society of Organic Agriculture Research (ISOFAR)
www.isofar.org
Organic EPrints
www.orgprints.org
Organic Research Centres Alliance (ORCA)
http://www.fao.org/organicag/oa-portal/en/
Organic Trade Association (OTA)
www.ota.com
Rete Italiana per la Ricerca in Agricoltura Biologica (RIRAB)
www.rirab.it
Technology Platform on Organic Farming (TP Organics)
www.tporganics.eu